La resilienza digitale al centro della tavola rotonda all’Ambasciata d’Australia a Roma
Roma, 28 ottobre 2025 – Nel suggestivo contesto della residenza dell’Ambasciatore d’Australia a Roma si è svolta una serata di confronto e networking dedicata a un tema sempre più cruciale: i data centres come infrastrutture critiche per la sicurezza e la continuità operativa di società, governi e cittadini. Un evento ideato per esplorare le sfide e le opportunità legate alla gestione e protezione dei centri tecnologici di dati nel contesto italiano e internazionale.
L’iniziativa, introdotta da Sua Eccellenza Julianne Cowley, Ambasciatrice d’Australia in Italia, e moderata dal Vice Capo Missione dell’Ambasciata Sid Chakrabarti ha accolto quattro ospiti di primo piano nel settore delle infrastrutture, dell’energia e del diritto. Tra i relatori Stefano Fierro, Country Manager per l’Italia di Goodman, leader globale nel settore immobiliare industriale, che ha illustrato come la progettazione e la gestione di data centres debbano integrarsi con obiettivi di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, prerogative sempre più stringenti nel panorama europeo. Fierro ha evidenziato il ruolo strategico delle infrastrutture fisiche nel garantire la capacità operativa in un mondo digitale in continua evoluzione.
Valentina Canalini, Partner e responsabile dell’area Energia e Infrastrutture presso lo Studio legale GPBL, esperta di diritto amministrativo e regolatorio, ha offerto una prospettiva chiara sugli aspetti normativi e legali che regolano la protezione di queste infrastrutture critiche. Canalini ha approfondito il delicato equilibrio tra innovazione tecnologica, sicurezza nazionale e disciplina regolatoria, richiamando l’importanza di un quadro normativo solido ma flessibile.
Marco Surace, Direttore di APD Global, azienda australiana specializzata nella realizzazione di infrastrutture tecnologiche e di energia, ha condiviso la visione globale della trasformazione digitale e dell’importanza di infrastrutture resilienti e sostenibili, sottolineando l’impegno nel guidare la transizione verso un futuro digitale affidabile, ponendo particolare attenzione all’innovazione e alla sostenibilità.
Simon Ramsell, Senior Director Real Estate Expansion di Virtus Data Centres, ha portato la prospettiva di un grande operatore internazionale nel campo dei data centres, sottolineando come la localizzazione strategica e l’espansione delle infrastrutture digitali siano oggi fattori determinanti per garantire resilienza, efficienza e competitività. Ramsell ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per sostenere lo sviluppo di ecosistemi tecnologici sostenibili e affidabili, in grado di rispondere alla crescente domanda di capacità di calcolo e connettività a livello europeo.
L’Ambasciata d’Australia, con questa iniziativa, conferma ancora una volta il suo ruolo di protagonista nel panorama romano del dibattito su temi tecnologici e infrastrutturali di grande attualità e impatto strategico, rafforzando la collaborazione internazionale e il dialogo tra istituzioni, imprese e comunità scientifica.
L’incontro, ottimamente organizzato dai funzionari diplomatici, ha visto una partecipazione qualificata e attenta e si è concluso con un aperitivo conviviale, occasione di scambio informale tra istituzioni, settore privato e operatori del settore tecnologico e legale.
Questo evento testimonia come la gestione dei data centres non sia più solo una questione tecnica, ma un tema di interesse geopolitico, economico e sociale, al centro delle strategie di sviluppo infrastrutturale di Paesi e aziende. La serata ha rappresentato un momento significativo del ruolo dell’Australia come partner tecnologico e strategico in Italia.
